Dissesti di archi e volte - i cedimenti delle imposte

Dopo aver visto l'approccio all'analisi del quadro fessurativo di archi e volte oggi analiziamo il dissesto più frequente nelle strutture spingenti: i cedimenti delle imposte. La presenza di archi e volte può generare dei moti rotatori e delle inflessioni sensibili verso l’esterno dei muri d’imposta. Queste manifestazioni sono causate dall’eccessiva componente orizzontale della spinta di archi e volte. La riduzione della capacità di assorbimento della spinta da parte del piedritto può essere imputata ad un cedimento rotazionale delle fondazioni, ad una riduzione del carico verticale stabilizzante proveniente dai piani superiori o da un incremento della spinta. 



Cedimenti d'imposta dovuta ad una spinta eccessiva

La torre pendente di Pisa

Pisa vanta una bellissima piazza (e credetemi, essendo lucchese dirlo mi costa e non poco!), è circondata dalla cattedrale, dal battistero e dalla famosa torre pendente, completamente rivestita da marmo bianco nel tipico stile romanico pisano.
Come non ricordare che Galileo Galilei, prima studente e poi professore all'università di Pisa dimostrò che la velocità di due corpi che cadono per l'azione della gravità è indipendente dal loro peso. Lo dimostrò facendo cadere delle palle di legno e di ferro dalla cima della torre che a quei tempi era già inclinata verso sud con un fuori piombo della sommità di circa 4,5 metri.

Il momento d'incastro perfetto

Sottotitolo: "argomento un po' scolastico ma vedo che tanta gente lo ricerca su google"

Si dicono momenti di incastro perfetto quei momenti che rendono nulle le rotazioni delle sezioni di estremità, avute per effetto dei carichi su una trave semplicemente appoggiata. Cioè i momenti di incastro perfetto Ma ed Mb generano da soli, sulla trave semplicemente appoggiata gli stessi angoli (di verso opposto) di quelli dovuti ai carichi.


Prendiamo per esempio la trave doppiamente incastrata:
Il primo diagramma si ottiene come somma del secondo con il terzo

Resistenza del vetro strutturale - nuovo metodo di verifica

Dopo aver visto il criterio di verifica utilizzato nelle normative inglesi prEN 134743 nell'articolo Vetro strutturale - resistenza del materiale oggi vi segnalo un nuovo criterio di verifica chiamato Metodo della Fessura di Progetto (Design Crack Method – D.C.M.), che mira a realizzare, attraverso un approccio semi-probabilistico, uno strumento che supporti in modo semplice tutti quei professionisti che si apprestano a progettare elementi in vetro, mediante un modello di calcolo che conservi la validità generale dei  metodi rigorosi.

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Quale valore di fck utilizzare, un'autorevole opinione.

Qualche tempo fa nel post resistenza caratteristica compressione del calcestruzzo ci eravamo chiesti qual'era l'fck giusto da utilizzare nella progettazione, se quello indicato nella classe del calcestruzzo ( es: fck=25 nel C25/30) o quello derivante dalla famosa relazione fck=0,83Rck. Riporto la risposta che ha dato in merito a questo argomento il professor A.Ghersi nel forum Ingforum dove, tra i vari tecnici, si riscontrano pareri discordanti.

"La norma europea EC2 e quella italiana DM2008 (sostanzialmente coincidenti) si sono giustamente orientate a divedere il calcestruzzo in "classi di resistenza", anziché invitare a scegliere un singolo valore, perché la variabilità del calcestruzzo rende poco sensato parlare - che ne so - di Rck=27.4 MPa. L'uso di classi è una voluta semplificazione per evitare inutili pignolerie.

Sezioni, programma freeware per il calcolo delle proprietà inerziali.



Oggi vi segnalo questo ottimo programma ideato dall'ingegnere Alberto Ferrari. Con sezioni è possibile calcolare tutte le proprietà geometriche e inerziali di una sezione generica, vale a dire:
  • area;
  • perimetro;
  • momenti d'inerzia;
  • raggi d'inerzia;
  • moduli di resistenza a flessione;
  • fattori di forma;
  • momenti statici di mezza sezione;
  • nocciolo principale d'inerzia;
  • fattori di taglio.

screenshoot del programma


Con il programma è possibile importare una polilinea da autocad tramite un .dxf ed è possibile esportare i risultati su file cad, word ed excel.


Il programma sezioni si scarica direttamente dal sito http://www.ferrarialberto.it/